La FIFA ha aggiornato il suo ranking, che vede diverse novità nelle prime venti posizioni: il Portogallo sorpassa l'Italia in ottava posizione (fatale il pareggio con la Macedonia del Nord), mentre il Marocco guadagna un posto a spese della Svizzera. In testa c'è sempre l'Argentina, davanti a Francia, Brasile e Inghilterra
Il gol segnato contro l'Atletico Madrid da Ivan Provedel ha fatto esultare anche Bruno Garbujo, suo responsabile del settore giovanile ai tempi del Treviso, dove Provedel è cresciuto e ha trascorso tre anni, giocando come attaccante: "Partiamo dall’idea che lui era l’attaccante titolare della squadra e quindi la capacità di fare gol era davvero notevole, era una delle punte di diamante del nostro attacco", ha raccontato il dirigente al Corriere di Verona.
Nella sua conferenza stampa di vigilia della sfida contro il Newcastle in Champions League, il tecnico del Milan, Stefano Pioli, ha parlato anche del momento che sta attraversando rispondendo alla domanda sul fatto che possa essere il più difficile che ha trascorso da quanto siede sulla panchina del club rossonero: "Ho passato momenti belli, ma anche difficili. Sento il peso degli insuccessi nel derby e se potessi, cambierei questi risultati dando tutto quello che ho. So di allenare una squadra forte e so che avremo la capacità di reagire ad un derby così difficile. Con i tifosi sono in debito, perché lo scorso anno quando abbiamo giocato veramente male ci hanno sempre sostenuto. E sono in debito perché sono l'allenatore che ha perso più derby in un anno ma faremo di tutto per rendere questa stagione positiva"
Victor Osimhen, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al Pallone d'Oro: "E' bello essere tra i candidati, per me è un grande traguardo perché il Pallone d'Oro era il mio sogno d'infanzia. Essere lassù, tra i migliori, per me è una sensazione bellissima e ringrazio chi mi ha supportato. Questo però è solo l'inizio, continuerò a lavorare duro per realizzare tutti i miei sogni".
Luciano Spalletti, ha parlato della prestazione dopo l'1-1. "Forse potevamo fare qualcosa di più come qualità in mezzo al campo, non siamo stati bravi ad arrivargli con facilità sulla linea difensiva. Questo è dipeso anche dal campo che oggi era insidioso, la qualità la abbassava per forza. Dovevamo essere bravi a coprire quello spazio. Quando si va in contrasto poi è difficile direzionare la palla. Viene fuori un brutto risultato per noi perché la partita aveva la possibilità di essere vinta. Resta però una partita dignitosa da cui cominciare a lavorare"